10 Opere da non Perdere al British Museum

10 Opere da non Perdere al British Museum

Il British Museum di Londra è quanto di meglio possa chiedere un appassionato di arte e archeologia: è uno dei musei più grandi e importanti del mondo, è ricchissimo di collezioni provenienti da ogni angolo del mondo, trabocca di capolavori universalmente celebri ed è gratis! Come del resto tutti i musei statali della Gran Bretagna, anche se un’offerta libera è gradita e personalmente mi sembra quasi dovuta. Ma ci sono così tante sezioni e opere che non si può pensare di vedere tutto in una sola visita: bisogna fare una selezione e scegliere cosa vedere al British Museum.


Così per aiutarti nella scelta condividiamo con te la nostra top 10 di cosa vedere al British Museum e le opere da non perdere!


1. La stele di Rosetta

La stele di Rosetta

La stele di Rosetta non è solo una vecchia pietra scribacchiata, è il simbolo dell’ingegno e della perseveranza dell’uomo nel tentativo di raggiungere la conoscenza. Questa stele è stata fondamentale per la storia dell’archeologia egizia perché riportava un testo tradotto in tre lingue diverse: greco, demotico e geroglifico. Questo permise a Jean-François Champollion di decifrare i geroglifici egizi e comprendere la lingua dei faraoni dopo millenni che era stata dimenticata.


2. I marmi del Partenone

I marmi del Partenone

La scultura greca non finisce mai di stupire, specialmente quando, come in questo caso, è ai suoi massimi livelli. I marmi del Partenone non perdono la loro incredibile bellezza neanche quando vengono ricostruiti a migliaia di chilometri di distanza dal loro contesto, quello dell’Acropoli di Atene. Tra statue, bassorilievi e elementi architettonici viene da chiedersi se ad Atene ci sia rimasto qualcosa. Infatti la questione della restituzione dei marmi alla Grecia è ancora molto discussa.


🕵️‍♂️ Tour guidati in italiano a Londra!

Scopri Londra con le nostre guide italiane esperte: tour a piedi, privati o di gruppo. Esperienze autentiche e spiegazioni coinvolgenti, in italiano!


3. Gli Scacchi di Lewis

Scacchi di Lewis

Un altro reperto archeologico ricco di bellezza, fascino e mistero. 93 pezzi degli scacchi elegantemente scolpiti nell’avorio, realizzati oltre 800 anni fa e ritrovati in Scozia nel 1800. La loro origine è ancora incerta e ci sono decine di teorie e leggende riguardo a questi misteriosi pezzi. Cosa non meno importante, gli Scacchi di Lewis sono oggetti bellissimi! La loro intricata lavorazione e il loro antico fascino catturano l’attenzione.


4. Monumento delle Nereidi

Monumento delle Nereidi

La tomba più imponente e affascinante della Licia, rinvenuta a Xanthos nel sud-ovest della Turchia, si presenta oggi sotto forma di una meticolosa ricostruzione di uno dei suoi lati. Il suo nome si ispira alle sculture femminili che adornano il monumento, raffiguranti graziose figure di donne che corrono sulle acque, identificate come le Nereidi, le affascinanti figlie del dio marino Nereo. Tra le Nereidi, spiccano le figure di Anfitrite, la moglie di Poseidone, e Teti, la madre di Achille, conferendo a questa tomba un'aura di mitologia e bellezza senza tempo.


5. Busto di Ramses II

Busto di Ramses II

Indubbiamente uno dei faraoni egiziani più celebri nella storia, Ramses II ha suscitato l'entusiasmo di numerosi archeologi grazie alla vasta quantità di monumenti e statue commissionati durante il suo regno. Questo busto, incredibilmente ben conservato, rappresenta uno splendido esempio della maestria della scultura egizia, evidenziando la straordinaria qualità artistica che caratterizza l'opera di quel periodo.


6. Sarcofagi Egiziani

Sarcofagi Egiziani

Per molti visitatori, l'area dedicata agli antichi Egizi rappresenta la principale attrazione del British Museum. Infatti, gli Inglesi hanno collezionato una vasta gamma di reperti egizi sin dai primi anni dell'Ottocento durante le loro esplorazioni archeologiche. Al piano superiore, le sale custodiscono numerose mummie e sarcofagi, offrendo ai visitatori un affascinante viaggio nel mondo dell'antico Egitto.


7. La Statua dell’Isola di Pasqua

La Statua dell’Isola di Pasqua

La statua dell’isola di Pasqua accoglie i visitatori nel settore dedicato all’Asia e all’Oceania. La grossa statua nera si chiama Hoa Hakananai’a che ironicamente significa “l’amico rubato”. La statua si trovava originariamente nell’isola di Rapa Nui, detta anche isola di Pasqua. Si suppone che questo esemplare risalga più o meno al 1200. Originariamente queste statue erano colorate e spesso riportavano inserti di corallo nelle cavità degli occhi. La statua arrivò in Inghilterra nel 1868 e fu donata alla regina Vittoria, che poi la consegnò al British Museum.


📱 eSIM per Londra con 5% di sconto!

Dati illimitati in UK con Holafly. Usa il codice: MYLONDONCORNER


8. Ginger la Mummia

Perché non fare una visita al museo per conoscere Ginger? Ginger è una mummia risalente al periodo predinastico, i cui resti si sono conservati in modo straordinario, tanto che si possono ancora osservare chiaramente i denti e i capelli rossi. Le è stato dato il soprannome "Ginger" in omaggio all'attrice americana Ginger Rogers. Ginger è considerata la mummia più antica finora conosciuta, offrendo un affascinante sguardo nel passato dell'umanità.


9. Elmo di Sutton Hoo

Elmo di Sutton Hoo

Il rinvenimento di questo straordinario oggetto avvenuto nella regione del Suffolk, in Inghilterra, svela un affascinante capitolo della storia. Risalente all'inizio del 7° secolo d.C., l'elmo di Sutton Hoo si presenta come un capolavoro di maestria artigianale. I suoi pannelli decorativi in bronzo non solo conferiscono una nota di magnificenza, ma raccontano storie epiche attraverso scene eroiche incise con precisione.


10. Venere Accovacciata

Venere Accovacciata

Questa splendida statua raffigura Venere, dea romana dell’amore e della bellezza, sorpresa in un momento di intimità mentre si accovaccia, probabilmente dopo il bagno. Il gesto è delicato e sensuale, e la posa mette in risalto la grazia e l’armonia delle forme femminili. La Venere Accovacciata è una copia romana di un originale greco del III secolo a.C., attribuito allo scultore Doidalsas. È una delle opere più eleganti del museo e affascina per la sua bellezza senza tempo.


Il negozio

Al termine del tuo tour non dimenticarti di fare un salto nel negozio di souvenir del British Museum: noi lo adoriamo! A parte i vari souvenir (comunque molto carini), ci sono centinaia di libri e pubblicazioni in tutte le lingue per approfondire i temi del museo, splendidi volumi fotografici e tanti giochi educativi e libri illustrati per bambini e ragazzi.


Orario di apertura

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:30. Anche se l’ingresso è gratuito, è consigliabile prenotare in anticipo.


Allora ti ho convinto? Scopriamo se la mia top 10 coincide con la tua!